Michelle Obama sul suo Instagram di oggi riferisce un fatto che riscontra nelle donne americane ma che si estende in realtà alle donne nel mondo: le donne mettono come priorità l’occuparsi degli altri: figli, mariti, fratelli, sorelle, genitori, colleghi e come aspetto secondario l’occuparsi di se stesse. “One thing I keep hearing from women across the country is how hard it is for us to put ourselves first. We’re the first to care for our friends, families, coworkers, but we are last on our list. I’ve seen it in my own life…” (instagram: michelleobama, 8 luglio 2019).
Questo può essere l’effetto dell’educazione che per secoli ha dato alle donne il ruolo di care giver. Ad una donna, anche se impegnata in una brillante carriera, è solitamente anche richiesto di svolgere il ruolo di care giver. Non se lo aspetta solo la famiglia/società ma la donna stessa. Ed in questo modo le donne diventano più capaci perchè fanno mediamente più cose degli uomini ed imparano di più.
Nelle scuole in Islanda si insegna ai bambini maschi a prendersi cura degli altri ed alle bambine ad essere decise. Cioè si insegna a ciascuno il pezzo che tradizionalmente manca nella loro educazione in modo da ri-bilanciare i ruoli.
L’obiettivo è affermare non solo in teoria ma anche in pratica la parità tra donne e uomini e finalmente dimenticare l’apparente separazione di ruoli…